La Fontana (per eccellenza) di Catanzaro, la mia città! Di Anna Maria Reda
Incastonata nel muro dell’antico castello normanno, la famosa statua del Cavatore si affaccia su piazza Matteotti, apparendo come la prima immagine che introduce al Centro storico. Rappresenta, oramai, un pezzo della storia catanzarese ed occupa un importante spazio nella memoria di tutti gli abitanti della Città tra i due mari. Costruita sotto l’antico carcere di Catanzaro, distrutto nel 1971 da un forte terremoto, la statua del Cavatore è v v v l’unico monumento conservatosi in seguito ai danni causati dal sisma. La Fontana venne realizzata negli anni Cinquanta del Novecento da Giuseppe Rito ed è caratterizzata da particolari effetti di colore, dovuti ai diversi materiali di cui è composta. Si tratta di una statua bronzea che poggia su una base di granito, il tutto racchiuso da una cavità semicircolare di materiale risalente alla fine dell’Ottocento. L’opera raffigura la forza e la tenacia dei Catanzaresi e fa parte del complesso monumentale del San Giovanni. È una delle importanti sculture di Rito che dimostra quanto lo scultore fosse legato alla “sua” Catanzaro e quanto questa città Gli riservò dal punto di vista artistico. Quella del Cavatore, che ritrae un uomo giovane e forte nell’atto di scavare una roccia dalla quale sgorga acqua, è divenuta l’immagine simbolo della città calabrese.
Di Anna MAria Reda
Da quando sono in questo gruppo appena vedo una fontana prima la fotografo e poi prendo l’acqua. In foto due fontane del quartiere Gagliano e una di Pontegrande a Catanzaro
Di Maria Rita Aloi
Di Maria Rita Aloi 
Di Maria Rita Aloi